Origano di Pantelleria: abbinamenti e uso in cucina
Una piccola guida agli abbinamenti in cucina con l’origano, un’erba aromatica incredibilmente versatile
Origano fresco o essiccato? Ecco quale utilizzare in cucina!
Quando si parla di erbe aromatiche non si può non pensare all’origano: il suo sapore ed il suo aroma sono perfetti per i piatti di ogni stagione, per impreziosirli e dare un tocco di freschezza e gusto.
L’origano ha anche molti tratti in comune con la salvia, il timo, la menta e la maggiorana, perché appartiene alla loro stessa famiglia, ovvero quella delle Lamiaceae, per cui ha delle caratteristiche organolettiche che possono definirsi simili a queste erbe aromatiche.
Questo è dovuto alla presenza in comune del carvacrolo e del timolo, componenti fondamentali degli olii essenziali che troviamo in particolare nell’origano e nel timo e responsabili della loro aromaticità.
A differenza di altre piante nell’origano avviene naturalmente qualcosa di straordinario: quando viene essiccato il suo aroma e il suo sapore aumentano di intensità.
Questa sua caratteristica ha fatto sì che nell’uso comune venga utilizzato maggiormente in questa modalità, anche se è importante sottolineare che non tutto l’origano è sempre uguale.
L’Origano di Pantelleria è un’eccellenza per via delle impressionanti caratteristiche organolettiche che riesce a sviluppare in questo microclima, in cui non sono solamente la terra vulcanica, la quantità di insolazione o il vento carico di sale cui è costantemente sottoposto a intervenire.
Ricordiamo infatti che al contrario della Sicilia, che fornisce ampi spazi per le coltivazioni da migliaia e migliaia di piante e riescono a meccanizzare i processi, a Pantelleria le coltivazioni non sono mai intensive o estensive.
Questo è un fattore incisivo sia per l’ecosistema che rimane vario e bilanciato in termini di biodiversità, sia per le piante, che vengono gestite e controllate singolarmente e sempre a mano, sia per il consumatore, che avrà un origano selezionato a più livelli cosa che con i grossi numeri, invece, rimane impossibile.
Da questo esempio è semplice capire come il contadino pantesco abbia sviluppato l’amore per le piccole cose coltivando in questa terra estrema.
La nostra famiglia coltiva origano ed altre erbe seguendo i principi dell’aridocoltura, ricercando la sostenibilità della “piccola produzione” per esaltare dei prodotti naturali di assoluta qualità.
Oltre all’ambiente e al sistema di coltivazione c’è un altro fattore che condiziona la qualità dell’origano: il procedimento di essiccazione.
Se non avviene nel modo corretto, può rovinare la qualità del prodotto essiccato.
La nostra azienda, Aromi del Vento, ha adottato una metodologia di essiccazione che coniuga la tradizione dell’isola con le moderne tecnologie di controllo, ottenendo non solo una conservazione più lunga e duratura dell’origano essiccato senza deteriorarne le proprietà organolettiche e i principi attivi in esso contenuti.
In cucina il nostro consiglio è quello di utilizzare sempre il nostro origano essiccato, già confezionato in atmosfera controllata, in modo che non venga alterato dall’umidità contenuta nell’aria ed essere sempre pronto all’uso in cucina.
Abbinamenti in cucina con l’origano essiccato
Premessa obbligata: l’origano essiccato andrebbe utilizzato solo a cottura dei cibi ultimata, non prima né durante, per evitare di perdere o diminuire l’intensità delle sue proprietà.
Aggiungilo poco prima di servire il piatto.
Detto questo vediamo i migliori abbinamenti in cucina con l’origano, iniziando con uno abbastanza classico, ovvero quello con il sugo di pomodoro, anche se in generale sta molto bene sia con il pomodoro fresco che nella in versione passata.
Ovviamente anche i piatti che utilizzano questi ingredienti si sposano bene con l’origano: pasta, pizza, focacce, tartine, bruschette etc.
Un uso sicuramente testato è quello nel sugo alla pizzaiola come anche sulla pizza. Si dice che chiunque provi una pizza con l’Origano di Pantelleria non ne riesca più a fare a meno…
Anche l’ insalata acquista maggior sapore con l’origano che permette così di ridurre l’utilizzo di sale come condimento, un aspetto di cui bisogna tenere conto se si vuole mantenere un’alimentazione sana ed equilibrata.
Ovviamente questa erba aromatica è un condimento perfetto anche per le grigliate, sia di pesce che di carne, inoltre trova nell’olio il suo completamento naturale, con cui si può preparare il salmoriglio, un condimento siciliano che si ottiene dall’unione di quest’ultimo con origano, limone e sale, anche se ne esistono diverse varianti dove può essere aggiunto anche l’aglio o il peperoncino, oppure la salvia e il rosmarino come usiamo fare qui a Pantelleria.
Anche in abbinamento con le verdure l’origano è l’ideale: esalta il sapore sia di quelle primaverili ed estive, come zucchine, peperoni, melanzane, fagiolini, sia di quelle autunnali o invernali, come cavoli, cavolfiori, cavoletti di bruxelles, zucca.
L’origano è un’erba aromatica estremamente versatile: l’unico limite al suo utilizzo è la fantasia in cucina.